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Trattamento di beni già presenti in Gran Bretagna e venduti a clienti con sede in Gran Bretagna per qualsiasi valore

25 febbraio 2021

Se i beni si trovano già nel Regno Unito prima della vendita al consumatore finale, si applicheranno nuove regole per il trattamento fiscale dei beni. Questa nuova disposizione si riferisce a beni di qualsiasi valore nei casi in cui:

  • i beni sono di proprietà del fornitore estero;
  • i beni sono presenti sul territorio britannico al momento della vendita (ad esempio in un magazzino);
  • la fornitura è destinata a un privato, quindi non è destinata a una società registrata ai fini IVA;
  • vendita di beni a un cliente in Gran Bretagna attraverso un OMP.

Le merci che si trovano sul territorio britannico saranno tecnicamente già state importate e avranno quindi già superato le procedure doganali e le eventuali richieste di IVA. Il fornitore straniero, ad esempio, avrà già importato la merce nel suo magazzino situato in territorio britannico e quindi avrà già esportato i prodotti dal Paese di origine.

Per le vendite B2C, anche l'IVA del Regno Unito sarà pagata al completamento della vendita. Tuttavia, la differenza è che, a condizione che siano soddisfatte le quattro condizioni di cui sopra, l'OMP sarà considerato il fornitore presunto e sarà quindi responsabile della trattenuta e della trasmissione dell'IVA. Tuttavia, ciò non significa che il venditore situato all'estero sia esente dalla registrazione IVA in Gran Bretagna. Anche se il venditore non è tenuto a pagare l'IVA, dovrà comunque includere il valore della vendita nella dichiarazione IVA del Regno Unito. All'OMP sarà indicata come vendita esente da IVA (quindi con aliquota zero).

Per quanto riguarda le vendite B2B in Gran Bretagna (cioè quando il cliente finale può fornire il numero di partita IVA britannico), l'obbligo di pagare l'IVA ricade sul venditore situato all'estero piuttosto che sull'OMP. In questo caso, si applicheranno le consuete norme sull'IVA, ossia l'eventuale applicazione dell'IVA sulla vendita. L'OMP avrà l'obbligo di notificare il venditore estero e di richiedere la dichiarazione IVA per tali transazioni. L'OMP sarà responsabile di fornire il numero di partita IVA del cliente britannico al fornitore estero.

Se non vi è alcun coinvolgimento dell'OMP e se i beni si trovano in Gran Bretagna al momento della vendita, sarà il venditore straniero (che dovrebbe già avere un numero di partita IVA britannico) a dichiarare e applicare l'IVA su tali transazioni.

Scenario 1

La società XXX SPA ha un magazzino dove immagazzina le merci nel Regno Unito ed è in possesso sia del numero di partita IVA (VAT UK) che dell'EORI britannico. Dopo aver importato la merce e aver pagato l'IVA all'importazione (o dopo aver scelto il metodo di contabilità differita in cui l'IVA viene dichiarata nelle dichiarazioni trimestrali) sarà possibile vendere la merce conservata nel magazzino britannico. Se la società XXX SPA dovesse vendere la merce direttamente al signor Brown (persona fisica residente nel Regno Unito) dovrà eventualmente aggiungere l'aliquota IVA alla fattura britannica in base al prodotto venduto. Se, invece, la società XXX SPA vendesse i beni al sig. Brown attraverso Amazon, fatturerebbe ad Amazon e non al sig. Brown con IVA britannica pari a zero (zero rated). Amazon applicherà quindi l'aliquota IVA britannica sul prodotto venduto al signor Brown.

Scenario 2

La società XXX SPA ha un magazzino dove immagazzina le merci nel Regno Unito ed è in possesso sia di un numero di partita IVA che di un numero EORI britannico. Dopo aver importato i beni e aver pagato l'IVA all'importazione (o dopo aver scelto il metodo di contabilità differita in cui l'IVA viene dichiarata nelle dichiarazioni trimestrali) sarà possibile vendere i beni conservati nel magazzino britannico. Se la società XXX SPA dovesse vendere la merce direttamente a YYY PLC (società britannica in possesso di IVA britannica) dovrà aggiungere l'aliquota IVA in base al prodotto venduto. Se la società XXX SPA dovesse vendere la merce a YYY PLC attraverso Amazon, Amazon dovrà comunicare a XXX SPA il numero di partita IVA britannico di YYY PLC. Una volta ottenute le informazioni da Amazon, XXX SPA applicherà l'aliquota IVA sulla fattura del Regno Unito per il prodotto venduto a YYY PLC.

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A cura di: Michele Ammirati e Sergio Schittone

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