A causa delle continue sfide economiche che il Regno Unito sta affrontando in questi ultimi anni, il Budget d'Autunno 2024 rappresenta un momento cruciale per il governo per delineare la propria strategia fiscale e affrontare le preoccupazioni più pressanti che riguardano sia le famiglie che le imprese. Questo Budget non solo introduce significative modifiche fiscali volte a raccogliere 40 miliardi di sterline all'anno, ma riflette anche l'impegno del governo a garantire l'equità del sistema fiscale.
In questo articolo analizzeremo i punti salienti del Budget, tra cui gli adeguamenti all'imposta sul reddito, all'imposta sulle plusvalenze, all'imposta di successione e al sostegno al costo della vita. Non sono state annunciate modifiche alle aliquote dell'IVA e dell'imposta sulle società.
Imposta sul reddito
Rachel Reeves, Cancellerie delle Scacchiere, ha fugato uno dei maggiori timori dei cittadini riguardo al bilancio, annunciando che non ci sarà un ulteriore congelamento delle soglie dell'imposta sul reddito. Ciò significa che a partire dal 2028/29 saranno rivalutate al passo con l' inflazione. Questo porrà fine alla rapida escalation di persone che pagano più tasse ad aliquote più alte.
Come annunciato dal precedente governo conservatore, è stato confermato che il regime di “Remittance Basis” per le persone fisiche non domiciliate nel Regno Unito (non-doms) sarà abolito a partire dal 6 aprile 2025 e sostituito da un regime basato sui primi quattro anni di residenza. Per ulteriori informazioni, potete consultare il nostro precedente articolo sull' abolizione dello status di non-dom .
Altre modifiche includono l'abolizione del regime delle locazioni turistiche ammobiliate (FHL) a partire dal 6 aprile 2025 e l'inclusione delle imprese individuali e dei proprietari di casa con reddito superiore a 20.000 sterline nella rendicontazione Making Tax Digital per l'imposta sul reddito (MTD ITSA) entro la fine del parlamento.
Imposta sulle plusvalenze
Nell'ambito dell'aumento delle tasse di 40 miliardi di sterline previsto dal Budget d'Autunno, il Cancelliere Reeves ha confermato un aumento immediato dell'imposta sulle plusvalenze (CGT) per le cessioni effettuate a partire dal 30 ottobre 2024. Ciò significa che i contribuenti pagheranno più CGT su qualsiasi profitto derivante dalla vendita di beni, comprese le azioni.
È stato confermato che l'aliquota inferiore della CGT passerà dal 10% al 18% e quella superiore dal 20% al 24%. Queste modifiche hanno effetto immediato e allineano le aliquote CGT a quelle delle vendite di immobili residenziali.
Il Cancelliere ha inoltre confermato che l'aliquota dell'imposta sulle plusvalenze sui beni aziendali che si qualificano per il Business Asset Disposal Relief (BADR) e l'Investors' Relief aumenterà dal 10% al 14% a partire dal 6 aprile 2025 e al 18% a partire dal 6 aprile 2026, mentre il limite di vita dell'Investors' Relief sarà immediatamente ridotto da 10 milioni di sterline a 1 milione di sterline per le cessioni qualificate effettuate a partire dal 30 ottobre 2024.
Imposta di successione
Reeves ha confermato l’estensione del congelamento della soglia dell'imposta di successione (IHT) per altri due anni, fino al 2030, il che significa che un numero maggiore di persone pagherà probabilmente l'IHT in futuro. Le prime 325.000 sterline del patrimonio (che può includere proprietà, denaro e beni) rientreranno nella fascia zero e non saranno soggette a IHT. Se il patrimonio comprende una casa di famiglia ceduta ai figli o ai nipoti, sarà disponibile un'ulteriore fascia zero di 175.000 sterline.
Il Cancelliere ha anche confermato che farà rientrare le pensioni ereditate nel regime IHT a partire dall'aprile 2027. Attualmente, le pensioni sono generalmente trasmesse in esenzione d'imposta se una persona muore sotto i 75 anni o tassate in base all'aliquota marginale dell'imposta sul reddito dei beneficiari se la persona ha più di 75 anni. A partire dal 30 ottobre 2024 saranno introdotte ulteriori modifiche alle regole per le pensioni estere.
Aziende
Come accennato in precedenza, questo Budget prevede significative modifiche fiscali volte a raccogliere 40 miliardi di sterline all'anno. Le aliquote dell'imposta sulle società non sono state aumentate, ma il governo ha annunciato che i contributi per la previdenza sociale (NIC) per i datori di lavoro aumenteranno dell'1,2% fino a 15% dal 6 aprile 2025.
Inoltre, la Soglia Secondaria, che è il punto in cui i datori di lavoro sono tenuti a pagare i NIC sui redditi dei dipendenti, sarà ridotta da 9.100 a 5.000 sterline all'anno a partire dal 6 aprile 2025. D'altra parte, l'Employment Allowance, che attualmente consente alle imprese con debiti NIC pari o inferiori a 100.000 sterline annui di dedurre 5.000 sterline dalla loro spesa NIC, consentirà alle imprese di dedurre 10.000 sterline dal 6 aprile 2025.
È stata inoltre introdotta una nuova tabella di marcia per chiarire i piani futuri per l'imposta sulle società e altri tipi di imposte, mentre Reeves ha confermato che lo sconto del 75% sulle Business Rate, che scadrà nell'aprile 2025, sarà sostituito da uno sconto del 40%. Queste misure riflettono l'attenzione del governo nel fornire stabilità e incoraggiare gli investimenti in settori specifici ad alto impatto, bilanciando al contempo le riforme fiscali.
Sostegno al costo della vita e altri cambiamenti
Il Budget d'Autunno prevede misure per affrontare le pressioni sul costo della vita e dare impulso a settori chiave. Il salario minimo nazionale aumenterà del 6,7% a 12,21 sterline, mentre i lavoratori più giovani di età compresa tra i 18 e i 20 anni vedranno un sostanziale aumento del 16,3%. Il Cancelliere ha anche annunciato il congelamento dell'imposta sul carburante, a sostegno delle famiglie in un contesto di prezzi fluttuanti.
Tra le altre modifiche, l'aumento della tassa SDLT (Stamp Duty Land Tax) dal 3% al 5% in aggiunta alle tariffe standard per chi acquista una seconda casa a partire dal 31 ottobre. Inoltre, l'IVA sarà applicata alle rette delle scuole private a partire dal 1° gennaio 2025. Queste misure mirano ad aumentare l'equità del sistema fiscale e a contribuire alle finanze pubbliche.
Conclusione
In sintesi, il Budget 2024 del Regno Unito si prospetta come un momento cruciale per il futuro economico del Paese. Concentrandosi sulla riduzione del deficit fiscale, sulla gestione dei servizi pubblici e sull'introduzione di riforme fiscali mirate, il bilancio autunnale 2024 ha presentato una serie di importanti riforme fiscali e misure di sostegno volte a superare le sfide dell'aumento del costo della vita e a migliorare la generazione di reddito.
Per ulteriori approfondimenti su questo Budget d’Autunno del Regno Unito o se desiderate discutere di come questi cambiamenti nella politica fiscale possano interessare voi e/o la vostra azienda contatteci.
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