È plausibile che le conseguenze economiche del coronavirus nel Regno Unito causino incertezza finanziaria per molti, soprattutto per quanto riguarda l'investimento in un nuovo immobile. Le misure restrittive messe in atto per contenere l'epidemia dovrebbero causare un certo aumento della disoccupazione e limitare la crescita delle imprese, gli aumenti salariali e, in una certa misura, causare un'incertezza economica generale.
Con la consapevolezza che lavorare da casa in modo sostenibile è effettivamente possibile, Rightmove ha registrato un aumento delle ricerche di immobili lontano dai centri urbani e dalle strade principali.
Poiché le persone potrebbero riconsiderare la situazione in cui vivono e lavorano, le proprietà commerciali delle strade principali potrebbero subire un ulteriore impatto, come negli ultimi anni con l'ampio sviluppo dell'e-commerce.
Il professor Baum della Nottingham Trent University, responsabile della Real Estate Initiative della Said Business School dell'Università di Oxford, ha avvertito che il potenziale effetto domino di una flessione a lungo termine del settore retail potrebbe raggiungere il 20-30% del valore del capitale delle proprietà retail.
Inoltre, questa epidemia potrebbe causare alcuni cambiamenti nel mercato immobiliare degli uffici. Poiché i lavoratori potrebbero cercare più spazio interno ed esterno per adattarsi al lavoro da casa, gli spazi per uffici potrebbero diventare un po' meno richiesti. Tuttavia, il professor Whyte, specialista in economia immobiliare presso la Nottingham Trent University, ha notato che, come nel boom economico degli anni '50 e '60, quando la domanda spingeva a trasformare il West End residenziale della capitale in immobili commerciali, gli sviluppatori commerciali si adatteranno rapidamente a soddisfare la domanda, possibilmente convertendo gli immobili commerciali ad uso residenziale.
È quindi probabile che lo shock causato dalla pandemia sul mercato immobiliare abbia effetti visibili sul modo in cui le persone percepiscono e utilizzano lo spazio che le circonda.
Credito fotografico: Emma Wurfel
