L'Office for National Statistics (ONS) ha dichiarato che i biglietti aerei e i giochi per computer hanno contribuito all'aumento.
I dati più recenti mostrano che i salari medi settimanali crescono di appena il 2,2%.
Mark Carney, governatore della Banca d'Inghilterra, dovrà ora scrivere una lettera al Cancelliere Philip Hammond per spiegare come la Banca intende riportare l'inflazione al suo obiettivo di 2%.
Carney deve scrivere una lettera al Cancelliere se il tasso di inflazione dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) è superiore a 3% o inferiore a 1%.
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Vicino al picco?
A novembre, la Banca d'Inghilterra ha aumentato il tasso di interesse di riferimento per la prima volta in oltre un decennio, portandolo dallo 0,25% allo 0,5%.
Tuttavia, non è previsto un ulteriore aumento quando giovedì pubblicherà i risultati della riunione di due giorni del Comitato di politica monetaria.
Carney aveva detto di aspettarsi un picco dell'inflazione in ottobre o novembre.
L'ultima volta che ha scritto al Cancelliere è stato nel dicembre 2016, dopo che l'inflazione era scesa allo 0,9% nell'ottobre dello stesso anno.
La sua ultima lettera sarà pubblicata a febbraio, quando la Banca d'Inghilterra pubblicherà anche il suo rapporto trimestrale sull'inflazione.
Lucy O'Carroll, capo economista di Aberdeen Standard Investments, ha dichiarato: "È molto probabile che l'inflazione sia ormai vicina al suo picco. Ma alcune delle ultime indagini suggeriscono che i costi e i prezzi del settore dei servizi stanno aumentando. Considerata la posizione dominante dei servizi nell'economia, ciò potrebbe ripercuotersi sull'inflazione complessiva".
"Ciò significa che ulteriori aumenti dei tassi di interesse non sono assolutamente da escludere".
L'ONS ha dichiarato che, sebbene le tariffe aeree siano diminuite a novembre (10,4%), il calo non è stato così marcato come quello dello scorso anno, quando erano crollate di 13,4%.
I dati mostrano anche che l'inflazione alimentare è aumentata, in particolare i prezzi del pesce, dell'olio e dei grassi, come il burro e il cioccolato.
I dati pubblicati martedì dalla società di ricerche di mercato Kantar Worldpanel hanno rivelato che l'inflazione alimentare ha raggiunto il 3,6% nei tre mesi fino al 3 dicembre, il livello più alto dal 2013.
Ha inoltre rilevato che i prezzi del burro e del pesce sono cresciuti, così come l'aumento del costo della carne fresca di maiale. Kantar ha dichiarato che solo pochi articoli sono stati più economici durante il periodo, come il pollo fresco e le patatine.
Richard Lim, direttore generale di Retail Economics, ha dichiarato che l'aumento dell'inflazione è arrivato "proprio nel momento sbagliato per i rivenditori".
"In vista del Natale, il costo della vita, che ora aumenta al ritmo più rapido degli ultimi cinque anni, rimane scomodamente alto per le famiglie".
Ha affermato che l'inflazione alimentare "è uno degli indicatori più trasparenti del costo della vita e spesso è il catalizzatore per tagliare le spese altrove".
Tuttavia, si aspetta che il tasso di inflazione scenda e possa raggiungere il 2,5% entro Pasqua.
Mercoledì l'ONS annuncerà i dati sull'occupazione per il periodo agosto-ottobre, che includeranno i dati sulla crescita dei salari.
Ben Brettell, economista senior di Hargreaves Lansdown, prevede che i salari medi settimanali siano aumentati di 2,5% durante il periodo.
Ha dichiarato: "Con la ripresa della crescita salariale, a tempo debito dovremmo assistere alla fine del calo dei salari reali.
"Questo sarà di poco conforto, tuttavia, per le famiglie che quest'anno dovranno affrontare un aumento significativo del costo del Natale".
Articolo tratto dalla "BBC
