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La Federal Reserve considera la possibilità di ritirare la guidance sui tassi bassi

6 dicembre 2018

La Federal Reserve si sta dirigendo verso una politica monetaria restrittiva questa settimana, nonostante i rischi globali come una guerra commerciale richiesta da Donald Trump.

Molti si aspettano che la politica monetaria venga spinta a livelli ancora più restrittivi, tanto che il presidente della Fed Jay Powell potrebbe gradualmente abbandonare la strategia dei tassi bassi adottata dalla banca centrale durante la crisi.

La previsione sul tasso dei fondi federali sarebbe l'aumento di un altro quarto di punto, portando i tassi a 1,75-2% nel settimo aumento dell'attuale ciclo. Ulteriori aumenti sono previsti per il resto dell'anno, mentre altri arriveranno nel 2019.

Il vero dilemma riguarda ora i tassi di interesse delle banche centrali e la loro evoluzione nel medio-lungo periodo.

Molti analisti si aspettano che la Fed aumenti i tassi per un totale di quattro aumenti entro la fine di quest'anno. Gli analisti di Goldman Sachs prevedono altri tre aumenti nel 2019, mentre altri funzionari hanno suggerito che alla fine la banca centrale probabilmente spingerà i tassi oltre la neutralità, il livello che non stimola l'economia né la frena.

Infine, l'ultima previsione della Fed ha portato il tasso dei federal funds a 3,4% nel 2020, al di sopra del livello stimato a lungo termine di 2,9%.

Fonte: "Financial Times"

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