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Covid-19: Rapporto completo sull'economia del Regno Unito e su cosa aspettarsi per il futuro

26 giugno 2020

In autunno sono attese maggiori informazioni sulle future misure economiche nel Regno Unito, compresi i tagli alle tasse e gli impegni di spesa, nella speranza che una contingenza economica favorevole incoraggi i contribuenti ad accettare più volentieri i futuri aumenti delle tasse. Nel frattempo, si prevede che le misure a breve termine per aumentare i consumi saranno pubblicate a breve.

Situazione attuale

Alcuni numeri:

  • Nell'aprile 2020 il PIL (Prodotto Interno Lordo) del Regno Unito ha registrato un calo del 20,4%, il peggior risultato mai misurato.
  • Il debito netto del settore pubblico del Regno Unito (PSND) nel 2020/2021 dovrebbe essere pari a 95,8% del PIL. In base alla regola dell'investimento sostenibile, questo valore dovrebbe sempre rimanere inferiore a 40% del PIL.
  • L'indebitamento netto del settore pubblico (PSNB) nel 2020/2021 sarà di quasi 300 miliardi di sterline.
  • Il governo britannico ha speso più di 100 miliardi di sterline in misure di sostegno all'economia. Nel frattempo, le entrate sono diminuite drasticamente.
  • Al 31.05.20, 8,7 milioni di posti di lavoro sono stati licenziati per un costo di 17,5 miliardi di sterline.
  • Le entrate totali dell'HMRC nell'aprile 2020 sono state inferiori di 25,9 miliardi di sterline rispetto allo stesso mese del 2019. Di questi, gli incassi dell'IVA sono stati inferiori di 13,9 miliardi di sterline, quelli dell'imposta sul reddito, della CGT e della NICs di 6,3 miliardi di sterline e quelli dell'imposta sulle società di 4,1 miliardi di sterline.

 

Misure a breve termine per aumentare i consumi

Allo stato attuale, è difficile dire se la ripresa dell'economia britannica sarà immediata (quindi "a V") o richiederà più tempo ("a U"). Molto probabilmente il governo britannico introdurrà nel prossimo futuro misure a breve termine per aumentare la spesa dei consumatori.

Queste misure potrebbero essere generali o concentrarsi sul sostegno ai settori più difficilmente colpiti dalla pandemia. Considerando che oltre 50% del gettito fiscale del governo proviene dall'imposta sul reddito e dalla NIC, sarà sicuramente un punto cruciale per salvare e creare posti di lavoro.

Alcune misure potrebbero essere:

  • Esenzioni dalla NIC del datore di lavoro per i nuovi dipendenti;
  • Esenzioni/riduzioni della Stamp Duty Land Tax (SDLT);
  • Progetti infrastrutturali;
  • Programmi di formazione finanziati dal governo;
  • Riduzione dell'IVA - a livello generale o per particolari settori;
  • Incentivi fiscali per gli investimenti in start-up (in particolare in start-up tecnologiche).

È importante notare che tutte queste misure, se introdotte, saranno probabilmente temporanee.

Futuri aumenti delle tasse

È plausibile che nei prossimi due anni si verifichi un aumento delle tasse nel Regno Unito. Vediamo brevemente quali tasse potrebbero aumentare e le loro conseguenze:

  • Aliquote dell'imposta sul reddito: è molto probabile che le aliquote dell'imposta sul reddito vengano aumentate. Si tratta di un modo estremamente semplice per raccogliere più tasse dai contribuenti, dato che rappresenta più di un quarto del gettito fiscale totale. Tuttavia, affinché sia efficace, sarà necessario aumentare le aliquote in tutte le fasce fiscali. I calcoli sono semplici: un aumento dell'aliquota di base da 20% a 21% comporterebbe un aumento del gettito dell'imposta sul reddito di 4,7 miliardi di sterline all'anno, mentre un aumento dell'aliquota superiore da 40% a 41% aumenterebbe il gettito di solo 1 miliardo di sterline all'anno. Infine, se l'aliquota aggiuntiva fosse aumentata da 45% a 46%, ciò garantirebbe al Governo un aumento di soli 105 milioni di sterline.
  • NICs: potrebbero essere apportate diverse modifiche alla NICs per aumentare le entrate del governo. Si potrebbe aumentare l'aliquota per i lavoratori che guadagnano di più, introducendo un'aliquota forfettaria o eliminando il limite massimo di reddito. Un'altra opzione potrebbe riguardare i lavoratori autonomi che guadagnano più di 9.501 sterline all'anno e vedrebbe un aumento dell'attuale NICs fissata a 9% (mentre è fissata a 12% per i dipendenti).
  • Imposta sui dividendi: è possibile che le aliquote di questa imposta vengano aumentate per allinearsi a quelle dell'imposta sul reddito. Pertanto, l'aliquota passerebbe da 32,5% a 40% per i contribuenti con aliquota più alta, mentre aumenterebbe da 38,1% a 45% per i contribuenti con aliquota aggiuntiva.
  • Dividendi pagati a persone non residenti nel Regno Unito: attualmente le persone fisiche non residenti nel Regno Unito non pagano l'imposta sul reddito britannico sui dividendi britannici. Questa situazione potrebbe cambiare in futuro e potrebbe essere introdotta una ritenuta alla fonte (soggetta ai termini delle convenzioni contro la doppia imposizione esistenti nel Regno Unito). Va detto che così facendo molti sarebbero comunque esentati da questa imposta.
  • Aliquote dell'imposta sulle plusvalenze: è molto probabile che queste aliquote vengano aumentate nel prossimo futuro. Attualmente l'imposta CGT viene pagata a 20% dai contribuenti con aliquota più alta su tutte le plusvalenze, ad eccezione delle plusvalenze su immobili residenziali e dei carried interest, che sono tassati a 28%. Si prevede che nel prossimo futuro tutte le plusvalenze saranno tassate a 28%.
  • Aliquote dell'imposta sulle società: è abbastanza improbabile che il governo aumenti le aliquote dell'imposta sulle società, poiché l'obiettivo principale è quello di sostenere la crescita delle imprese e gli investimenti.
  • Tassa sulle sopravvenienze: è molto probabile che una tassa sulle sopravvenienze venga applicata ad alcune imprese o settori economici che non hanno sofferto eccessivamente della pandemia. In questo modo, il costo della crisi sarebbe sostenuto dai contribuenti attuali, che hanno beneficiato delle misure di sostegno, piuttosto che dai contribuenti futuri.
  • Imposta sul patrimonio: la probabilità che un'imposta sul patrimonio venga introdotta nel prossimo futuro è estremamente improbabile. Raccoglierebbe solo un importo pari a 1% o 2% delle entrate totali e sarebbe molto complicata da gestire.
  • Sgravi fiscali: un aumento dell'aliquota della CGT e una restrizione o eliminazione di alcuni sgravi della CGT o dell'imposta di successione (IHT) sono abbastanza probabili, poiché sarebbero molto facili da gestire e garantirebbero un aumento delle entrate simile a quello di un'imposta sulla ricchezza. Gli sgravi che hanno maggiori probabilità di essere limitati o aboliti sono: sgravi CGT per l'abitazione principale, sgravi fiscali in caso di morte e sgravi IHT per le proprietà aziendali e agricole. Il governo potrebbe risparmiare 6 miliardi di sterline nei prossimi 5 anni se venisse abolito lo sgravio IHT per le proprietà aziendali. Infine, anche le restrizioni sul finanziamento delle pensioni o i prelievi esentasse dalle pensioni sono una possibile opzione.

 

Contattateci all'indirizzo info@well-tax.com se avete bisogno di discutere di questioni riguardanti la vostra azienda o la vostra posizione di lavoratori autonomi.

 

 

Credito fotografico: Julia Solonina

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