In questo articolo introdurremo il concetto di deposito doganale, poiché è di grande interesse soprattutto nell'era post-Brexit. Il deposito doganale consente al proprietario di detenere merci importate. È possibile utilizzare il deposito doganale per differire i dazi e l'IVA sulle merci immagazzinate. Infatti, questo sistema consente di pagarli una volta che le merci hanno lasciato la struttura in cui sono custodite per entrare in libera pratica.
Non dovrete pagare i dazi e l'IVA se la merce viene riesportata. Allo stesso modo, non dovrete pagare i dazi e l'IVA se la merce viene trasferita in un regime doganale diverso dall'uso autorizzato. Dovete essere autorizzati a gestire un magazzino come magazzinieri.
Un magazzino doganale può essere utilizzato per immagazzinare le vostre merci:
- soggetti a dazi doganali, accise o IVA al momento dell'importazione;
- se i documenti come le licenze non sono disponibili al momento dell'importazione della merce;
- importati originariamente secondo una procedura speciale e immagazzinati prima di essere riesportati;
- su cui non è dovuto il dazio, ma l'IVA all'importazione;
- che sono stati ammessi alla libera circolazione;
- già in libera pratica, ma oggetto di reclamo ai sensi del regime delle importazioni respinte.
Le merci possono essere lavorate all'interno di un deposito doganale, ma sono consentiti solo alcuni tipi di lavorazione, meglio noti come "forme abituali di manipolazione". Ciò significa che sarà possibile preparare la merce per preservarne il deposito, migliorarne la presentazione per una futura vendita e preparare la merce per la distribuzione o la rivendita.
Esistono 2 tipi di deposito doganale:
Magazzino pubblico
Adatto alle aziende che desiderano immagazzinare beni di proprietà di altre persone, note anche come depositanti.
Magazzino privato
Adatto alle aziende che desiderano depositare le proprie merci. In questo caso, il titolare dell'autorizzazione al deposito e il depositante sono la stessa persona.
Le imprese che possono ottenere una licenza di deposito doganale devono avere sede nel Regno Unito e possedere un EORI britannico.
Scenario
La società italiana XXX Srl vende e spedisce merci a un deposito doganale detenuto dalla società YYY Ltd (società britannica in possesso dell'IVA del Regno Unito). La società XXX Srl fattura alla società YYY ltd senza l'applicazione dell'IVA italiana (IVA non imponibile). La società YYY Ltd ritirerà quindi la merce dal deposito doganale e procederà alle dichiarazioni doganali e all'applicazione dell'IVA britannica sulle importazioni.
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A cura di: Michele Ammirati e Sergio Schittone