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Aggiornamenti sullo schema di insediamento per i cittadini dell'UE nel Regno Unito

25 giugno 2018

Ci sono novità dal governo britannico in merito alla Brexit per i cittadini europei residenti nel Regno Unito.

Giovedì 21 giugno sul sito web del governo un documento contenente i dettagli per ottenere e garantire ai cittadini dell'UE residenti nel Regno Unito il diritto di rimanere nel Paese dopo la Brexit.

Il costo dell'operazione da sostenere è di 65 sterline (74 euro), davvero marginale rispetto a quanto si pensava in precedenza.

Tutto ciò sembrerebbe in linea con quanto dichiarato da Sajid Javid: "La nostra posizione è quella di concedere lo status e cercheremo di farlo il più rapidamente possibile. Non troveremo scuse per cercare di fare il contrario, ovviamente, molto dipenderà dalle informazioni fornite, ci deve essere una buona ragione per cui non lo concederemo".

Il ministro conferma il suo impegno a proteggere gli attuali diritti dei cittadini dell'UE dopo l'uscita dall'Unione.

I punti importanti del documento pubblicato sono:

  • I cittadini europei dovranno confermare la loro identità, l'assenza di accuse penali pendenti e il fatto di vivere attualmente nel Regno Unito;
  • Il processo di candidatura dovrebbe aprirsi nell'autunno 2018, anche se non sono state fornite indicazioni precise sui tempi;
  • Le domande possono essere presentate online o tramite l'applicazione Android e costeranno 65 sterline (74 euro) per gli adulti e 32 sterline (37 euro) per i bambini;

Gli accordi raggiunti con Bruxelles durante i negoziati degli ultimi mesi hanno portato a un processo di semplificazione per chi è già in Gran Bretagna, a differenza dell'attuale procedura per l'ottenimento del residenza permanenteche può durare sei mesi.

La novità è che:

  • Riceverete una risposta affermativa o negativa entro pochi giorni;
  • I cittadini dei Paesi dell'Unione Europea che risiedono in Gran Bretagna potranno ottenere l'autorizzazione a rimanere oltremanica anche dopo la Brexit sostenendo un test online.

La procedura, che dovrebbe iniziare nell'autunno 2018, dovrà tuttavia concludersi entro il 30 giugno 2021.

Stato insediato

Prima della transizione Brexit: I residenti dell'UE che hanno vissuto nel Paese in modo continuativo e legittimo negli ultimi 5 anni (al 31 dicembre 2020, quando scadrà la finestra di transizione della Brexit) potranno richiedere la residenza permanente nel territorio britannico.

Transizione post Brexit: I residenti dell'UE che arrivano prima della fine del periodo di transizione, ma non riescono a coprire il periodo di cinque anni richiesto, potranno richiedere di rimanere e soddisfare i cinque anni richiesti dalla legge e poi effettuare la richiesta in un secondo momento.

Saranno garantiti gli stessi diritti di accesso all'assistenza sanitaria, alle pensioni e ad altri benefici per lo status di residente o per i permessi temporanei concessi ai cittadini europei.

Ai familiari di cittadini europei residenti nel Regno Unito è riservata la possibilità di richiedere lo status di residenza prima del 31 dicembre 2020, mentre dopo la Brexit potranno ancora farlo a condizione che il rapporto familiare sia in essere prima del 31 dicembre 2020.

Articolo tratto da "gov.uk"

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