Blog WellTax

Come il crollo immobiliare dell'Italia pesa sulle banche e sugli elettori

1 novembre 2018

Il mercato immobiliare italiano è un'eccezione notevole, mentre il partito democratico al potere invoca un miglioramento dell'economia nel suo appello agli elettori in vista delle elezioni del 4 marzo. I dati nazionali pubblicati mercoledì mostrano un ulteriore peggioramento dei prezzi delle case nel terzo trimestre dell'anno scorso e, in un Paese in cui oltre il 72% delle famiglie possiede una casa di proprietà, ciò alimenta il malcontento economico. Secondo l'Eurobarometro, oltre l'80% degli italiani ritiene che la situazione economica sia negativa. Inoltre, i problemi del mercato immobiliare italiano sono un freno per il travagliato sistema bancario del Paese, che sta ancora lottando per riprendersi dalla crisi finanziaria. L'Italia è stato l'unico Paese dell'UE in cui i prezzi delle case sono diminuiti nel secondo trimestre dello scorso anno, secondo gli ultimi dati di Eurostat, l'agenzia statistica dell'UE. Al contrario, quasi due terzi dei Paesi dell'UE registrano una crescita dei prezzi delle case superiore al 5%. In termini reali, i prezzi delle case in Italia sono scesi costantemente dal 2007 e ora sono inferiori del 23%, un calo che ha messo in ginocchio il settore edilizio e immobiliare.

L'edilizia si è quasi dimezzata rispetto ai livelli pre-crisi. Nel 2016, il 4,4% delle imprese edili è fallito, in calo rispetto al 5,5% del 2013, ma comunque molto più alto rispetto alla media del 2,6% dell'intero settore, secondo i dati di Cerved, un fornitore italiano di informazioni commerciali.
Per quanto riguarda i prestiti immobiliari, la percentuale di crediti in sofferenza è stata doppia rispetto al settore manifatturiero, pesando sui 173 miliardi di euro di crediti inesigibili delle banche. Il sistema bancario italiano sta migliorando: lo stock di crediti deteriorati lordi si è ridotto di 28 miliardi di euro nei 12 mesi fino a novembre 2017, grazie all'aumento delle cartolarizzazioni - la parcellizzazione dei prestiti - e al fatto che un numero minore di nuovi prestiti sta andando in sofferenza. Ma i prestiti immobiliari continuano a rappresentare un freno. 

L'immobiliare rappresenta oggi il maggior numero di crediti deteriorati delle imprese rispetto a qualsiasi altro settore: Il 42% rispetto al 29% del 2011. Anche lo smaltimento delle sofferenze immobiliari è stato più lento rispetto ad altri settori. Secondo Massimo Massimilla, amministratore delegato di Algebris Italia, un asset manager, le banche sono più disposte a cancellare i crediti deteriorati del settore manifatturiero in una fase iniziale, vedendo poche speranze che vengano risolti. Al contrario, le banche continuano a sperare in una maggiore ripresa dei prestiti garantiti alle imprese edili e immobiliari. Di conseguenza, questi prestiti sono rimasti nel limbo più a lungo.
Luca Dondi, direttore generale di Nomisma, un think tank italiano, sostiene che i proprietari di case sono stati riluttanti a riconoscere la realtà dei prezzi più bassi, creando un crescente stock di alloggi invenduti che ha ritardato la ripresa.
In un circolo vizioso, anche le vendite di immobili pignorati da parte delle banche contribuiscono alla prolungata contrazione dei prezzi delle case. Il numero di unità immobiliari vendute tramite asta - il metodo di vendita delle banche - è aumentato del 25% negli ultimi due anni.

Ciò che potrebbe favorire la ripresa dei prezzi delle case sarebbe un ritorno significativo degli investitori immobiliari, che un decennio fa rappresentavano una transazione su cinque, ma che ora sono del tutto assenti dal mercato. Matteo Renzi, leader del Partito Democratico, spera di mantenere il partito al potere e può puntare su miglioramenti economici come l'accelerazione della crescita, il miglioramento del reddito disponibile delle famiglie e la creazione di nuovi posti di lavoro. Ma il mercato immobiliare moribondo potrebbe ancora rendere inafferrabile un fattore di benessere diffuso.

Articolo tratto dal "Financial Times

Articoli correlati

09 Maggio, 2024

Servizio di Segreteria Aziendale: Persona con controllo significativo (PSC) in sintesi

12 febbraio 2024

Acquisto di una proprietà attraverso una società a responsabilità limitata nel Regno Unito: Una guida completa

Cerca qualcosa