Nell'era digitale, i siti web non sono solo piattaforme online; sono asset fondamentali per le aziende, rappresentando la loro identità virtuale e spesso servendo come principali punti di interazione con i clienti. Tuttavia, la gestione dei costi dei siti web in contabilità può essere complessa, con varie regole e linee guida da seguire. Questo articolo mira a chiarire cosa costituisce costi capitalizzabili rispetto alle spese nella contabilità dei siti web, fornendo anche informazioni sui costi di sviluppo e manutenzione.
Criteri per la Capitalizzazione dei Costi di Sviluppo dei Siti Web
I costi di sviluppo dei siti web (escludendo i costi di ricerca) possono essere riconosciuti come intangibili generati internamente se un'entità può dimostrare quanto segue:
- La fattibilità tecnica del completamento dell'asset intangibile in modo che sia disponibile per l'uso o la vendita.
- L'intenzione di completare l'asset intangibile e usarlo o venderlo.
- La capacità di usare o vendere l'asset intangibile.
- Come l'asset intangibile genererà probabili benefici economici futuri, come dimostrare l'esistenza di un mercato o la sua utilità interna.
- La disponibilità di risorse tecniche, finanziarie e altre adeguate per completare lo sviluppo e usare o vendere l'asset intangibile.
- La capacità di misurare in modo attendibile le spese attribuibili all'asset intangibile durante il suo sviluppo.
Comprendere Asset vs. Spese
Il principio chiave nella gestione dei costi dei siti web in contabilità è se la spesa porta a benefici economici futuri oltre il periodo corrente. Se dovesse farlo, esse dovranno essere postate nelle attivitá patrimoniali di bilancio.
Criteri per gli Asset dei Costi dei Siti Web:
I costi capitalizzabili sono quelli direttamente associati alla creazione o acquisizione di un asset che fornisce benefici economici futuri. Per i siti web, ciò include le spese relative alla progettazione, sviluppo e implementazione. Questi costi sono riconosciuti nel Bilancio poiché migliorano la capacità dell'azienda di generare entrate o altri benefici su più periodi contabili.
Riconoscimento delle Spese per i Costi dei Siti Web nel Conto Economico:
Le spese sono i costi sostenuti per le operazioni quotidiane dell'azienda che non generano benefici economici futuri oltre il periodo contabile corrente. Questi spesso includono la manutenzione ordinaria, l'aggiornamento dei contenuti e le piccole riparazioni che non migliorano significativamente il valore o la funzionalità complessiva del sito web.
Costi di Sviluppo: Asset o Spese?
Il trattamento delle spese per i siti web può essere correlato alle spese di Ricerca e Sviluppo, il che aiuta a riconoscere queste spese nei bilanci appropriati. Il trattamento dei costi di ricerca e sviluppo dipende dallo stadio di sviluppo del sito web.
Fase di ricerca:
I costi sostenuti durante la fase preliminare, come la ricerca, la concettualizzazione e gli studi di fattibilità, sono tipicamente spesi poiché non portano a asset identificabili. Questi costi sono necessari per il processo decisionale ma non contribuiscono alla creazione di un asset tangibile con benefici economici futuri. Esse verranno riportate a Conto Economico.
Fase di sviluppo:
I costi direttamente attribuibili allo sviluppo del sito web, inclusi la progettazione, la codifica e i test, sono generalmente capitalizzati come parte del valore dell'asset del sito web. Questi costi rappresentano investimenti nella creazione di un asset identificabile che genererà benefici economici futuri per l'azienda, dunque parte dello Stato Patrimoniale.
Fase di post-sviluppo:
Dopo che il sito web è sostanzialmente completo, i costi in corso come la formazione, l'aggiornamento dei contenuti e i piccoli miglioramenti possono essere spesi come costi di manutenzione a meno che non comportino miglioramenti significativi o espansioni. Se le attività post-sviluppo comportano miglioramenti sostanziali che migliorano materialmente la funzionalità del sito web o ne estendono la vita utile, questi costi possono essere capitalizzati.
Costi di Manutenzione: Riconoscimento delle Spese
I costi di manutenzione comprendono le spese necessarie per mantenere il sito web operativo e aggiornato e devono essere registrati nel Conto Economico.
Manutenzione ordinaria:
I costi di manutenzione ordinaria, come le spese di hosting, la registrazione del dominio e gli aggiornamenti regolari del software o dei plugin, sono spesi quando sostenuti. Questi costi sono essenziali per l'operatività continua del sito web ma non migliorano materialmente il suo valore o la funzionalità.
Miglioramenti significativi:
Se le attività di manutenzione comportano miglioramenti significativi che migliorano sostanzialmente la funzionalità del sito web o ne estendono la vita utile, questi costi possono essere capitalizzati. Ad esempio, una riprogettazione o un aggiornamento importante che migliora l'esperienza dell'utente o espande le capacità del sito web potrebbe qualificarsi per la capitalizzazione.
In dettaglio: UK GAAP & IFRS
Una volta capitalizzati, la Sezione 18 del FRS 102 (UK GAAP) fornisce un'opzione per seguire il modello del costo o della rivalutazione per la misurazione successiva. L'entità deve allocare l'importo ammortizzabile di un asset intangibile su base sistematica durante la sua vita utile. Il costo dell'ammortamento per ciascun periodo deve essere riconosciuto nel conto economico a meno che un'altra sezione dello standard richieda che il costo sia riconosciuto come parte del costo di un asset. L'ammortamento inizia quando l'asset intangibile è disponibile per l'uso e cessa quando l'asset è dismesso. Se la vita utile non può essere stimata in modo attendibile, non deve superare i cinque anni. Inoltre, è richiesta una valutazione di eventuali indicatori di impairment del valore dell'asset.
IFRS (International Financial Reporting Standards):
Asset Intangibili (IAS 38):
Secondo l'IAS 38 "Asset Intangibili," un sito web può essere riconosciuto come un asset intangibile se soddisfa criteri come essere identificabile, controllato dall'entità, previsto per generare benefici economici futuri e avere un costo misurabile in modo attendibile. I costi sostenuti durante la fase di sviluppo possono essere capitalizzati se soddisfano criteri come la fattibilità tecnica e l'intenzione di completare. I costi della fase di ricerca sono spesi quando sostenuti. L'asset è ammortizzato durante la sua vita utile, con test annuali di impairment per gli asset con una vita utile indefinita.
UK GAAP (FRS 102):
Secondo il FRS 102, un sito web può essere riconosciuto come un asset intangibile se è identificabile, controllato dall'entità e previsto per generare benefici economici futuri. I costi di sviluppo che soddisfano criteri specifici possono essere capitalizzati. I costi di ricerca sono spesi quando sostenuti. L'asset è ammortizzato durante la sua vita utile, tipicamente non superiore a cinque anni se non può essere stimata in modo attendibile, con valutazioni di impairment richieste.
Differenze chiave:
- Determinazione della Vita Utile del sito:
- IFRS: Permette una vita utile indefinita con test annuali di impairment.
- UK GAAP: Presume una vita utile massima di cinque anni se la vita utile non può essere stimata in modo attendibile.
- Test di Impairment:
- IFRS: Gli asset intangibili con vite utili indefinite sono testati annualmente per impairment.
- UK GAAP: Gli asset intangibili sono ammortizzati su una vita utile presunta, tipicamente non superiore a cinque anni.
- Guida dettagliata e flessibilità:
- IFRS: Fornisce una guida dettagliata e flessibilità nel riconoscere e misurare gli asset intangibili.
- UK GAAP: Fornisce un approccio più prescrittivo con presunzioni specifiche.
Conclusioni
Navigare nei costi dei siti web in contabilità richiede una chiara comprensione della distinzione tra costi capitalizzabili e spese da riconoscere nella voce appropriata del Bilancio. Mentre i costi direttamente associati allo sviluppo del sito web e ai miglioramenti sostanziali sono tipicamente capitalizzati come asset, la manutenzione ordinaria e le spese operative quotidiane sono spese quando sostenute.
