"Whatever it takes". Queste le parole con cui Rishi Sunak, Cancelliere del ministro dell'economia inglese, responsabile delle Finanze dello Stato, ha esordito nella conferenza annuale, in cui ha comunicato le novità della Legge di Bilancio 2021 (Budget 2021).
La stesura del testo e le relative novità sono state fortemente influenzate dall'impatto avuto dal Covid-19 nell'ultimo anno, oltre che dall'urgenza di mantenere lo status di potenza mondiale anche a seguito dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea.
La maggior novità del Budget 2021 è l'aumento della Corporation tax dal 19% al 25% per le società con profitti superiori ai £50.000 annui.
Attualmente la Corporation Tax è del 19% per tutte le società, indipendentemente dal fatturato, e ciò rende il Regno Unito interessante per gli investitori esteri.
La manovra mira a recuperare gettito fiscale con l'obiettivo di mantenere un sistema fiscale competitivo a livello internazionale.
Nonostante l'aumento al 25% dell'imposta sulle società, essa rimarrebbe comunque l'aliquota più bassa fra i Paesi del G7. Inoltre, per sostenere la ripresa economica, l'aumento non avrà effetto fino al 2023, permettendo così alle società coinvolte di prepararvisi con largo anticipo.
Le aziende con fatturato pari o inferiore ai £50.000 annui, cioè il 70% delle società che operano attivamente nel Regno Unito, continueranno a essere tassate al 19%.
Verrà inoltre introdotta un'implementazione graduale della tassazione per quelle società con profitti compresi tra i £50.000 ed i £250.000, in modo che solo le aziende con fatturato superiore ai £250.000 vengano tassate con l'aliquota del 25%.
La misura ha come fine ultimo quello di non penalizzare le piccole attività commerciali già messe in grave difficoltà dal Covid-19, le quali verrebbero aiutate da una tassazione che rimarrebbe agevolata.
Altra misura di cui parla la Legge di Bilancio 2021 riguarda l'intenzione di mantenere invariata la soglia di £325.000 dell'imposta di successione (Inheritance Tax, IHT) fino ad Aprile 2026, mantenere l'RNRB (soglia esentasse sull'immobile residenziale) a £ 175.000; e mantenere una diminuzione graduale del RNRB, a partire da £2 milioni.
Ma come funziona la tassa di successione nel Regno Unito?
L'Inheritance Tax è la tassa sulla proprietà, in particolare su immobili, denaro, azioni e possedimenti appartenuti al defunto, per i quali la percentuale standard è del 40%.
Normalmente non è prevista alcuna imposta di successione da pagare se il valore della proprietà è inferiore ai £325.000 o se la proprietà, anche di valore superiore ai £325.000, viene ereditata dal coniuge, dal partner civile, da un ente di beneficenza o da una società sportiva comunitaria amatoriale.
Il trasferimento di proprietà va comunicato all'Agenzia delle Entrate inglese (HMRC) anche nel caso in cui il valore sia inferiore alla soglia di £325.000.
La soglia esentasse di £325.000 può aumentare fino a £500.000 se l'immobile viene ereditato da figli o nipoti.
Si prevede inoltre che per quelle proprietà introdotte in IHT, la responsabilità fiscale sarà esigua rispetto al valore della proprietà.
Ulteriore novità della Legge di Bilancio 2021 è lo sgravio della Tassa annuale sulle abitazioni (ATED) e aliquota del 15% dell'imposta fondiaria (SDLT) per le cooperative immobiliari.
Come annunciato nel Budget, e in seguito alla consultazione sul progetto di legge durante l'estate del 2020, il governo introdurrà nuove agevolazioni da ATED e il tasso del 15% dell'imposta fondiaria per alcune cooperative abitative qualificate. Questa legge entra in vigore il 3 marzo 2021. Per l'imposta fondiaria, lo sgravio può essere richiesto per i terreni la cui transazione sia avvenuta in data pari o successiva al 3 marzo 2021.
In merito all'ATED, lo sgravio si applicherà ai periodi imponibili con decorrenza il 1 ° aprile 2020, consentendo alle cooperative di alloggi idonei che hanno già pagato l'ATED per quel periodo di richiedere un rimborso.
Rishi Sunak ha inoltre prorogato la soglia entro la quale non si è tenuti a pagare l'imposta di bollo (Stamp Duty) in Inghilterra e Irlanda del Nord fino alla fine di giugno e lo sgravio fiscale continuerà fino alla fine di settembre 2021.
La misura era stata introdotta in maniera temporanea lo scorso luglio, con scadenza ad Aprile 2021 per aiutare a promuovere l'acquisto di immobili durante la pandemia. Per i primi £500.000 del prezzo d’acquisto dell'immobile non si è tenuti a pagare l'imposta di bollo, se esso è acquistato come residenza principale.
Mercoledì 3 Marzo, il Cancelliere ha quindi annunciato che la misura introdotta lo scorso luglio è stata estesa fino al 30 giugno 2021. Dopodiché, la soglia esentasse sarà ridotta a £250.000 fino a fine settembre, mentre da ottobre tornerà ad essere £125.000.
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Autore
Domenico Santomasi
