Blog WellTax

Regole sui prezzi di trasferimento nel Regno Unito e negli Emirati Arabi Uniti: linee guida chiave e considerazioni globali per aziende internazionali

Regole sui prezzi di trasferimento nel Regno Unito e negli Emirati Arabi Uniti

Con l'espansione del business globale, le autorità fiscali prestano maggiore attenzione al modo in cui le aziende fissano i prezzi per le transazioni tra parti correlate. Il Regno Unito ha regole sui prezzi di trasferimento di lunga data, mentre gli Emirati Arabi Uniti hanno introdotto solo di recente le proprie regole sui prezzi di trasferimento nell'ambito della legge sull'imposta sulle società, rendendolo un settore emergente da monitorare attentamente per le aziende che operano all’interno o con gli Emirati Arabi.

In questo articolo spiegheremo cosa si intende per prezzi di trasferimento, illustreremo i principali requisiti previsti dal regime britannico e dalle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti e mostreremo come WellTax può aiutare le aziende a rimanere conformi, mantenendo le procedure semplici e pratiche.

Cosa sono i prezzi di trasferimento e perché sono importanti negli Emirati Arabi Uniti?

I prezzi di trasferimento riguardano la determinazione dei prezzi per transazioni quali beni, servizi, finanziamenti o beni immateriali quando queste avvengono tra parti correlate, come aziende controllate dello stesso gruppo. Poiché queste parti non sono completamente indipendenti, esiste il rischio che i prezzi possano essere manipolati per trasferire i profitti in paesi con aliquote fiscali più basse.

Per affrontare questo rischio, le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti richiedono che le transazioni tra entità correlate siano conformi al principio di libera concorrenza (Arm’s Length Principle - ALP). Ciò significa che i prezzi devono riflettere ciò che parti non correlate concorderebbero in circostanze simili. Questo principio è in linea con gli standard fiscali globali, in particolare quelli stabiliti dall'OCSE.

Ad esempio, se una società madre degli Emirati Arabi Uniti vende prodotti o fornisce servizi alla sua controllata estera o viceversa, i prezzi devono corrispondere a quelli che verrebbero applicati a una terza parte non collegata. Ciò contribuisce a garantire un'equa ripartizione degli utili imponibili tra le giurisdizioni e previene l'elusione fiscale.

Chi deve rispettare le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti?

Le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti si applicano sia alle società multinazionali che a quelle nazionali. Un errore comune è quello di pensare che solo le imprese globali siano interessate. In realtà, qualsiasi società con sede negli Emirati Arabi Uniti che effettua transazioni con parti correlate o collegate può essere soggetta a tali norme..

Queste includono relazioni quali:

  • Proprietà (ad esempio, società madre-controllata)
  • Controllo (ad esempio, stessa direzione o membri del consiglio di amministrazione in comune)
  • Parentela (per le persone fisiche)
  • Alcune partnership e stabili organizzazioni

In base alle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti, le società che superano determinate soglie di fatturato o di transazioni stabilite dal Ministero delle Finanze sono tenute a soddisfare i requisiti di mantenimento della documentazione dei prezzi di trasferimento. Ciò include la preparazione di un Master File e di un Local File per garantire la trasparenza nelle transazioni con parti correlate, descrivendo in dettaglio le operazioni commerciali del gruppo, le politiche di prezzo e le analisi di comparabilità.

WellTax collabora con i suoi clienti per valutare se soddisfano le soglie necessarie e, quando richiesto, li supporta nella preparazione della documentazione sui prezzi di trasferimento in linea con le migliori pratiche internazionali.

Comprendere il principio di libera concorrenza nella pratica

Il principio di libera concorrenza è la pietra miliare delle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti. Ma come funziona nella pratica?

Supponiamo che una società di consulenza con sede negli Emirati Arabi Uniti fornisca servizi di gestione di progetti alla sua società affiliata con sede in un altro paese. Per conformarsi al principio di libera concorrenza (ALP), le tariffe di consulenza applicate devono riflettere ciò che la società degli Emirati Arabi Uniti avrebbe addebitato a un cliente non collegato per servizi simili a condizioni comparabili. Se alla società affiliata vengono addebitate tariffe significativamente inferiori senza validi motivi commerciali, come sconti sul volume o accordi a lungo termine, la Federal Tax Authority (FTA) può intervenire, rivalutare l'accordo e adeguare il reddito imponibile della società degli Emirati Arabi Uniti per riflettere il valore equo di mercato.

In tali casi, WellTax conduce un'analisi di comparabilità, confronta le transazioni utilizzando database affidabili e fornisce consulenza ai clienti sugli adeguamenti dei prezzi, assicurando che i termini superino il controllo normativo e siano conformi alle regole ALP.

Metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento riconosciuti negli Emirati Arabi Uniti

Le regole di determinazione dei prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti sono in gran parte modellate sugli standard dell'OCSE. I seguenti metodi sono riconosciuti per determinare se una transazione è condotta a condizioni di mercato:

  1. Metodo del prezzo comparabile non controllato (CUP)
  2. Metodo del prezzo di rivendita
  3. Metodo Cost Plus
  4. Metodo del margine netto transazionale (TNMM)
  5. Metodo di ripartizione degli utili

I contribuenti sono incoraggiati a utilizzare il metodo più appropriato in base alla natura della transazione e alla disponibilità di dati comparabili. WellTax assiste nella selezione e nell'applicazione di questi metodi con chiare giustificazioni documentate nei file sui prezzi di trasferimento.

Requisiti di documentazione previsti dalle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti

Oltre ad applicare il metodo corretto, le società devono anche conservare una documentazione adeguata a sostegno delle loro politiche sui prezzi di trasferimento. In base alle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti, le società potrebbero dover presentare:

  • Moduli di divulgazione (Disclosure Forms) nella dichiarazione dei redditi delle società se viene raggiunta una determinata soglia, identificando le operazioni controllate
  • Master File, che descrive in dettaglio la struttura complessiva del gruppo e le politiche globali sui prezzi di trasferimento
  • Local File, incentrato sulle operazioni infragruppo dell'entità degli Emirati Arabi Uniti e sull'analisi di benchmarking

Questi requisiti non sono uguali per tutti. Le aziende al di sotto di determinate soglie sono esenti dalla tenuta del Master File e del Local File, sebbene debbano comunque garantire che le operazioni siano effettuate a condizioni di mercato. WellTax aiuta i clienti a determinare i loro obblighi e prepara la documentazione su misura in base alle esigenze, in linea con gli standard locali e dell'OCSE.

Prezzi di trasferimento e trattati sulla doppia imposizione degli Emirati Arabi Uniti

L'ampia rete di accordi sulla doppia imposizione (DTA) degli Emirati Arabi Uniti svolge un ruolo fondamentale nel ridurre al minimo il rischio di controversie fiscali transfrontaliere. Quando vengono effettuati adeguamenti dei prezzi di trasferimento in un paese, ciò può comportare una doppia imposizione dello stesso reddito, sia nella giurisdizione di origine che in quella di destinazione. Comprendere le regole sui prezzi di trasferimento sia del Regno Unito che degli Emirati Arabi Uniti è essenziale per applicare correttamente gli adeguamenti ed evitare una doppia imposizione involontaria.

Per mitigare questo rischio, la Mutual Agreement Procedure (MAP) consente alle autorità fiscali dei paesi partner del trattato di risolvere le controversie e alleviare la doppia imposizione. WellTax fornisce consulenza ai clienti sulla disponibilità e l'utilizzo della MAP in specifiche situazioni trattate, aiutandoli a ottenere certezza nelle transazioni transfrontaliere.

Per comprendere in che modo le disposizioni specifiche dei trattati tra gli Emirati Arabi Uniti e il Regno Unito influiscono sulla pianificazione fiscale e sulle strategie di prezzi di trasferimento, e per vedere come queste interagiscono con le norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito e degli Emirati Arabi Uniti, potete leggere il nostro articolo dettagliato sul trattato sulla doppia imposizione tra Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti.. Questa risorsa fornisce approfondimenti su come questi trattati aiutano le imprese a gestire efficacemente le sfide fiscali transfrontaliere.

Prospettiva sui prezzi di trasferimento nel Regno Unito

Le norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito sono contenute nella Parte 4 del Taxation (International and Other Provisions) Act 2010 (TIOPA 2010) e si basano esplicitamente sulle linee guida dell'OCSE. La legislazione si basa su principi piuttosto che su formule e opera secondo un regime di autovalutazione, analogamente a come le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti richiedono il rispetto dei principi di libera concorrenza per le transazioni tra parti correlate. I contribuenti devono garantire che le loro operazioni con parti correlate siano effettuate a condizioni di mercato e, se necessario, apportare adeguamenti al rialzo; gli adeguamenti al ribasso (corrispondenti) non sono generalmente consentiti; pertanto, HMRC lo descrive come una “strada a senso unico”. Nella dichiarazione dei redditi delle società è presente una casella da spuntare per confermare se si applica l'esenzione per le PMI e un'altra per richiedere un adeguamento corrispondente in casi limitati. La mancata osservanza di un ragionevole grado di diligenza o la mancata conservazione di un'adeguata documentazione sui prezzi di trasferimento può comportare sanzioni.

Esenzione per le PMI: normativa vigente e proposte di consultazione

In base alla normativa vigente, il Regno Unito esenta le piccole e medie imprese dall'obbligo di applicare le norme sui prezzi di trasferimento (fatte salve le eccezioni anti-elusione). Una media impresa è definita in riferimento al gruppo consolidato: meno di 250 dipendenti e un fatturato inferiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio inferiore a 43 milioni di euro. Una piccola impresa ha meno di 50 dipendenti e un fatturato/totale di bilancio inferiore a 10 milioni di euro (le soglie per le microimprese sono ancora più basse). HMRC può emettere avvisi Transfer Pricing (TP) alle piccole imprese solo quando sono interessati i profitti del Patent Box.

La consultazione di HMRC del 2025 propone di eliminare l'esenzione per le medie imprese, sostenendo che queste aziende abbiano la capacità di applicare le norme sui prezzi di trasferimento e che l'esenzione consenta un divario per la diversione degli utili. La proposta manterrebbe l'esenzione solo per le “piccole” imprese, ma ridefinirebbe le soglie in sterline: meno di 50 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio inferiore a 10 milioni di sterline. Queste soglie continuerebbero ad essere applicate su base consolidata di gruppo. Le imprese che superano la definizione di piccola impresa per due anni consecutivi sarebbero tenute ad applicare le norme TP a tutte le operazioni transfrontaliere con parti correlate. La consultazione propone inoltre di abrogare la maggior parte dei requisiti in materia di prezzi di trasferimento nel Regno Unito e di introdurre un International Controlled Transactions Schedule (ICTS) per i gruppi con operazioni transfrontaliere con parti correlate superiori a 1 milione di sterline, allineando la prassi del Regno Unito a quella dei paesi omologhi.

Metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento

Il metodo di determinazione dei prezzi più pertinente dovrebbe essere scelto caso per caso, in modo da fornire la misura più affidabile di un risultato di libera concorrenza in ciascun caso. Gli attuali metodi dell'OCSE, come menzionato sopra, ad esempio il prezzo comparabile non controllato, il prezzo di rivendita, il costo maggiorato, il margine netto transazionale e i metodi di ripartizione degli utili, sono tutti accettati; tuttavia, la tecnica utilizzata deve essere in linea con il profilo funzionale e di rischio dell'entità. È possibile utilizzare anche altri metodi, purché siano giustificabili e ragionevoli.

Non esiste una classifica prestabilita, poiché la legislazione del Regno Unito fa attualmente riferimento alle Linee guida dell'OCSE del 2022. In pratica, tuttavia, si può dire che un “ordine naturale” favorisca il metodo del prezzo comparabile non controllato.

Necessitate una consulenza o volete esplorare nuove opportunità?

Contattateci utilizzando il modulo sottostante.

Documentazione e gestione del rischio

HMRC riconosce quattro livelli di requisiti di documentazione dei prezzi di trasferimento. Attualmente, i gruppi di PMI (piccole e medie imprese) non sono obbligati a preparare una documentazione formale, anche se HMRC può richiedere informazioni e incoraggia gli accordi intragruppo e i documenti di politica aziendale. I gruppi più grandi che non superano la soglia di 750 milioni di euro prevista dal CbCR sono tenuti a conservare i Local File con analisi funzionali ed economiche, mentre i gruppi più grandi (>750 milioni di euro di ricavi consolidati) devono preparare un Master File, un Local File e una relazione Paese per Paese. La documentazione deve essere preparata prima della presentazione della dichiarazione dei redditi delle società ed essere disponibile in inglese. La Guida alla conformità 2024 (GfC7) di HMRC sottolinea l'importanza dell'identificazione dei rischi, suggerisce le prove che i contribuenti dovrebbero conservare e ribadisce che una documentazione inadeguata può essere considerata come negligenza.

Osservazioni pratiche

  1. Principio di libera concorrenza – Il Regno Unito segue i metodi dell'OCSE senza una gerarchia formale; tuttavia, HMRC tende a privilegiare il metodo del prezzo comparabile non controllato laddove esistano dati affidabili.
  2. Autovalutazione – Le società devono effettuare adeguamenti in base al principio di libera concorrenza nei loro calcoli; HMRC si aspetta registrazioni contemporanee e considererà sfavorevolmente l'assenza di documentazione.
  3. Previsto inasprimento – Se le proposte di consultazione fossero approvate, le medie imprese (50-250 dipendenti, fatturato compreso tra 10 e 50 milioni di euro) perderanno l'esenzione, il che significa che un numero maggiore di gruppi con sede nel Regno Unito dovrà documentare e confrontare i prezzi praticati alle parti correlate. L'esenzione per le piccole imprese continuerà ad applicarsi, ma con una soglia di 10 milioni di sterline; quindi, anche i gruppi relativamente piccoli potrebbero dover conformarsi.
  4. Segnalazione delle operazioni transfrontaliere – Il programma proposto per le operazioni controllate internazionali (ICTS) richiederebbe la segnalazione annuale delle operazioni transfrontaliere con parti correlate superiori a 1 milione di sterline, compresi dati di alto livello su entrate, spese e prestiti, e segnalazioni di rischio binario. Le operazioni interne al Regno Unito non rientrerebbero generalmente nel programma.
  5. 5. Interazione più ampia – Per i gruppi con attività negli Emirati Arabi Uniti, è necessaria un'attenta pianificazione per gestire le norme sulle società estere controllate e garantire che i profitti non siano inavvertitamente tassati due volte. È importante rimanere in linea con le norme sui prezzi di trasferimento sia del Regno Unito che degli Emirati Arabi Uniti, che richiedono una documentazione adeguata e prezzi di libera concorrenza sia per le transazioni locali che per quelle transfrontaliere con parti correlate. Per ulteriori informazioni sulle norme britanniche e sulle misure antielusione fiscale che integrano i prezzi di trasferimento, consultate il nostro blog sulle norme antielusione fiscale del Regno Unito e l'allineamento all'OCSE. Il coordinament Regole antielusione fiscale del Regno Unito e allineamento all'OCSE. Il coordinamento di queste pratiche con la convenzione contro la doppia imposizione tra Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti contribuisce a garantire la corretta attribuzione dei diritti di tassazione e a ridurre il rischio di esposizione fiscale transfrontaliera.

In sintesi, il Regno Unito applica un regime di prezzi di trasferimento maturo e sempre più trasparente, con autovalutazione, aspettative di documentazione e l'imminente eliminazione dell'esenzione per le medie imprese. Le imprese che operano tra il Regno Unito e gli Emirati Arabi Uniti dovrebbero prepararsi a una maggiore conformità documentando i prezzi di libera concorrenza e assicurando la conformità alle norme sui prezzi di trasferimento sia del Regno Unito che degli Emirati Arabi Uniti, rivedendo le soglie di gruppo e monitorando i risultati della consultazione britannica.

Regole sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti e approccio britannico: Differenze e insegnamenti pratici fondamentali

Con l'aumento delle attività transfrontaliere delle imprese, comprendere il funzionamento dei prezzi di trasferimento nelle diverse giurisdizioni non è mai stato così importante. Gli Emirati Arabi Uniti stanno muovendo i primi passi in questo settore, mentre il Regno Unito vanta decenni di esperienza nel perfezionamento delle proprie norme. Entrambi i paesi seguono gli standard dell'OCSE, ma i loro approcci in materia di conformità, documentazione e applicazione differiscono notevolmente.

Per le aziende che operano in entrambe le giurisdizioni, queste differenze sono più che teoriche, poiché possono avere implicazioni concrete in termini di tasse, profitti e gestione del rischio. Il regime del Regno Unito è altamente sviluppato e strettamente monitorato da HMRC, con chiare aspettative in materia di prezzi dei servizi, proprietà intellettuale e accordi di finanziamento. Al contrario, le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti sono ancora in evoluzione. Anche se l'applicazione non è ancora rigorosa, ciò non deve essere scambiato per indulgenza, poiché l'esperienza del Regno Unito offre uno spaccato di ciò che potrebbe accadere in futuro.

Guardare al Regno Unito offre spunti pratici su ciò che gli Emirati Arabi Uniti potrebbero adottare nei prossimi anni. Ad esempio, il Regno Unito accetta raramente servizi infragruppo fatturati “al costo”, applica norme dettagliate per la proprietà intellettuale e monitora attentamente le operazioni di finanziamento. Esistono esenzioni per le piccole e medie imprese, ma queste non sono attualmente previste dalle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti.

Qual è la conclusione fondamentale per le imprese degli Emirati Arabi Uniti? È essenziale essere proattivi fin da ora. Adottare oggi pratiche solide in materia di prezzi di trasferimento può aiutare a evitare problemi di conformità man mano che il regime locale matura.

Per vedere queste differenze nella pratica, esaminiamo alcuni tipi di transazioni chiave.

Servizi tra parti correlate - Nel Regno Unito, HMRC accetta raramente addebiti effettuati esclusivamente “al costo”, soprattutto quando i profitti vengono trasferiti in una giurisdizione con un'imposizione fiscale più bassa. Anche i servizi di assistenza di routine comportano solitamente un ricarico, comunemente intorno al 5%, mentre le attività di valore più elevato possono giustificare un rendimento maggiore. Le imprese indipendenti si aspettano un profitto e le parti correlate dovrebbero agire allo stesso modo.

Negli Emirati Arabi Uniti, alcune aziende adottano ancora un semplice modello di condivisione dei costi, soprattutto nei primi anni. Sebbene oggi questo possa passare senza contestazioni, l'esperienza del Regno Unito dimostra che raramente possa reggere a lungo termine. Documentare i ricarichi, effettuare benchmarking ove possibile e trattare i servizi infragruppo come transazioni con terzi è una strategia lungimirante in linea con le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti.

Proprietà intellettuale e beni immateriali - La valutazione della proprietà intellettuale (IP) è un altro ambito in cui il Regno Unito offre una guida. HMRC prevede che se un bene IP genera un vantaggio commerciale, debba essere valutato in modo appropriato e che i trasferimenti a titolo gratuito o esenti da royalty siano raramente accettati.

Negli Emirati Arabi Uniti, l'applicazione della normativa è ancora in fase di sviluppo, ma è prudente seguire un approccio simile. Documentare il valore dell'IP, giustificare eventuali pagamenti o royalty e chiarire chi svolge le funzioni chiave contribuisce a garantire la conformità alle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti e getta le basi per un futuro controllo.

Operazioni di finanziamento e prestiti - Nel Regno Unito, i conferimenti di capitale proprio sono generalmente esclusi dai prezzi di trasferimento, ma i prestiti interaziendali devono avere tassi di interesse basati sul mercato per evitare il trasferimento degli utili.

Lo stesso principio si applica negli Emirati Arabi Uniti. Qualsiasi anticipo o prestito tra parti correlate deve riflettere condizioni di mercato e deve essere adeguatamente documentato. Ciò dimostra disciplina commerciale e sostiene la conformità alle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti.

Trattamento delle piccole imprese - Il Regno Unito offre esenzioni per molte piccole e medie imprese, riducendo gli obblighi di conformità in materia di prezzi di trasferimento. Al contrario, le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti si applicano in modo più ampio: una volta raggiunte le soglie di fatturato o di transazione, anche le imprese più piccole devono conformarsi.

Le dimensioni da sole non proteggono le società degli Emirati Arabi Uniti dagli obblighi. Politiche di prezzo chiare e una documentazione accurata fin dall'inizio sono essenziali per mitigare i rischi futuri man mano che l'applicazione delle norme si evolve.

Documentazione e applicazione - Nel Regno Unito, anche per le PMI esentate sono richiesti registri contemporanei e sono previste sanzioni in caso di non conformità. Le norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti sono ancora nuove, ma la preparazione di accordi, relazioni di benchmarking e documentazione di supporto costituisce ora una solida base per la conformità futura. Una documentazione adeguata dimostra che i prezzi sono equi e aiuta le aziende a rimanere all'avanguardia man mano che il regime degli Emirati Arabi Uniti matura.

il reddito venga ripartito tra i due paesi, in particolare per quanto riguarda gli utili commerciali attribuibili a stabili organizzazioni e altre attività transfrontaliere. Strategie coordinate in materia di prezzi di trasferimento possono aiutare a prevenire un'esposizione fiscale non necessaria in entrambe le giurisdizioni.

WellTax supporta i clienti con attività nel Regno Unito e negli Emirati Arabi Uniti esaminando le loro strutture e fornendo consulenza sui vantaggi dei trattati e sui potenziali rischi sia ai sensi delle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti che della legislazione britannica. Questa risorsa fornisce informazioni dettagliate per aiutare le aziende a orientarsi nella conformità e ottimizzare la loro posizione fiscale.

Il punto chiave: le aziende degli Emirati Arabi Uniti possono imparare dall'esperienza del Regno Unito: adottando fin da ora una documentazione proattiva, prezzi di libera concorrenza e politiche chiare, possono stare al passo con l'evoluzione delle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti e proteggersi dai rischi futuri.

Strutture aziendali negli Emirati Arabi Uniti

Errori comuni e come evitarli

Molte aziende non riescono a garantire la conformità a causa di un fraintendimento dei propri obblighi ai sensi delle norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito o degli Emirati Arabi Uniti. Nonostante le differenze in termini di maturità e approcci di applicazione, i due regimi condividono diverse insidie comuni:

  • Presupporre che la documentazione sia richiesta solo per le grandi multinazionali - Sia negli Emirati Arabi Uniti che nel Regno Unito, le piccole imprese spesso presumono di essere esenti. Sebbene le PMI possano beneficiare di esenzioni nel Regno Unito (soggette a soglie relative alle dimensioni del gruppo), sono comunque tenute a dimostrare che i loro prezzi siano equi. Negli Emirati Arabi Uniti, i gruppi che superano i 3,15 miliardi di AED / 750 milioni di EURO sono formalmente tenuti a conservare un Master File e un Local File, ma le aziende di tutte le dimensioni devono compilare il modulo di divulgazione e conservare una documentazione adeguata.
  • Utilizzo di prezzi a livello di gruppo senza benchmarking locale - L'applicazione di modelli di prezzo globali senza considerare le condizioni del mercato locale può portare a discrepanze nei prezzi. Sia FTA che HMRC si aspettano un benchmarking locale e un'analisi economica in linea con gli standard dell'OCSE.
  • Ignorare le transazioni di basso valore o non monetarie - Il supporto di back-office, i servizi di gestione e l'allocazione dei costi sono spesso trascurati. Tuttavia, questi possono comportare un'esposizione fiscale se non sono valutati o documentati correttamente, soprattutto nel Regno Unito, dove l'omissione può essere considerata come “negligenza” e comportare sanzioni.
  • • Non divulgare le transazioni con parti correlate nella dichiarazione dei redditi - In entrambi i sistemi, le divulgazioni sono essenziali. I contribuenti degli Emirati Arabi Uniti devono presentare il “Modulo di divulgazione” (Disclosure Form) e i prospetti dei prezzi di trasferimento. Nel Regno Unito, le società devono spuntare le caselle sulla dichiarazione CT600 per confermare l'idoneità all'esenzione o richiedere adeguamenti, con divulgazioni transfrontaliere destinate ad aumentare in base al proposto International Controlled Transactions Schedule (ICTS), simile al Transfer Pricing Disclosure Form (TPDF) degli Emirati Arabi Uniti.

Per evitare questi errori è necessaria una pianificazione proattiva e una solida tenuta dei registri. Noi di WellTax aiutiamo le aziende ad attuare strutture di prezzi di trasferimento scalabili, difendibili e conformi che resistano al controllo, sia secondo le norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito e degli Emirati Arabi Uniti, sia a livello transfrontaliero.

Guardando al futuro: i prezzi di trasferimento come priorità strategica

Poiché entrambe le giurisdizioni stanno inasprendo il proprio regime fiscale, le aziende devono gestire attivamente i rischi previsti dalle norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito e degli Emirati Arabi Uniti, rendendo i prezzi di trasferimento un esercizio strategico, piuttosto che puramente di conformità.

  • Negli Emirati Arabi Uniti, la Federal Tax Authority (FTA) dovrebbe implementare strumenti sempre più sofisticati per la selezione degli audit, affidandosi all'analisi dei dati per identificare le anomalie di prezzo. La mancata conformità può comportare sanzioni sostanziali, soprattutto con l'adozione di misure di applicazione più mirate.
  • Nel Regno Unito, HMRC si sta muovendo in modo simile verso un regime basato sulla trasparenza. La sua consultazione per il 2025 propone:
    • L'eliminazione dell'esenzione per le PMI per le medie imprese (250 dipendenti / 50 milioni di euro di fatturato),
    • Introdurre l'obbligo di segnalazione delle operazioni transfrontaliere con parti correlate superiori a 1 milione di sterline (ICTS),
    • Abrogare la maggior parte dei requisiti in materia di prezzi di trasferimento interni al Regno Unito.

Ciò significa che un numero maggiore di gruppi, in particolare quelli che operano in entrambi i paesi, dovrà documentare attivamente le proprie operazioni interaziendali, giustificare le metodologie di determinazione dei prezzi di trasferimento e allineare i file locali alle migliori pratiche dell'OCSE.

Noi di WellTax aiutiamo i clienti a orientarsi in questi sviluppi in entrambe le giurisdizioni. Contribuiamo a garantire l'allineamento tra le norme degli Emirati Arabi Uniti e del Regno Unito, evitando i rischi di doppia imposizione e preparando i gruppi all'evoluzione dei requisiti di divulgazione.

Come garantire la conformità alle norme sui prezzi di trasferimento degli Emirati Arabi Uniti e del Regno Unito

La conformità alle norme sui prezzi di trasferimento sia del Regno Unito che degli Emirati Arabi Uniti non è più facoltativa. Entrambe le giurisdizioni richiedono ora alle aziende di adottare approcci strutturati e trasparenti in materia di prezzi e documentazione.

Per rimanere conformi:

  • Comprendere la struttura e le soglie del proprio gruppo. Se il proprio gruppo negli Emirati Arabi Uniti supera i 3,15 miliardi di AED di fatturato o il proprio gruppo nel Regno Unito supera le soglie delle PMI (e perde lo status di esenzione), potrebbe essere necessario preparare una documentazione completa, inclusi il Master File, il Local File e i rapporti di benchmarking.
  • Scegliere metodi di determinazione dei prezzi adeguati. I cinque metodi standard dell'OCSE sono accettati in entrambe le giurisdizioni. Tuttavia, il Regno Unito tende a privilegiare il metodo del prezzo comparabile non controllato (CUP) quando sono disponibili dati affidabili, mentre gli Emirati Arabi Uniti consentono una certa flessibilità, a condizione che il metodo sia in linea con la sostanza economica e il rischio.
  • Conservare la documentazione contemporanea. Le autorità fiscali degli Emirati Arabi Uniti e del Regno Unito si aspettano che la documentazione sia preparata prima della presentazione delle dichiarazioni dei redditi. Nel Regno Unito, la mancata osservanza di tale obbligo può essere considerata negligenza; negli Emirati Arabi Uniti, la mancata comunicazione può comportare sanzioni automatiche.
  • Pianificare l'allineamento transfrontaliero. I gruppi che operano tra il Regno Unito e gli Emirati Arabi Uniti dovrebbero valutare l'interazione tra il Regno Unito e il trattato sulla doppia imposizione tra Regno Unito ed Emirati Arabi Uniti, assicurandosi che tutte le transazioni interaziendali siano conformi alle norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito e degli Emirati Arabi Uniti e che l'attribuzione degli utili sia giustificata in entrambi i regimi.
  • Monitorare i cambiamenti normativi. Le riforme proposte dal Regno Unito (ICTS e abrogazione dell'esenzione per le PMI) potrebbero entrare in vigore già nel 2026. I gruppi dovrebbero iniziare a prepararsi fin da ora per identificare le entità e le transazioni interessate.

Anticipare i requisiti in materia di prezzi di trasferimento sia nel Regno Unito che negli Emirati Arabi Uniti consente alle aziende di operare con sicurezza. Con la guida di WellTax, orientarsi tra le norme sui prezzi di trasferimento del Regno Unito e degli Emirati Arabi Uniti diventa gestibile, consentendo alle aziende di concentrarsi sulla crescita mantenendo la piena conformità.

Articoli correlati

3 dicembre 2025

RAK DAO spiegato: la prima zona franca economica incentrata sul Web3

19 novembre, 2025

Small Business Relief negli EAU: vantaggi, svantaggi e consigli

Cerca qualcosa